In una serata di inizio autunno un gruppetto di appassionati di quello che allora si chiamava ancora “ping-pong” si ritrova in un bar di Riva.
Era l’ormai lontano 22 settembre 1967. Nacque così la Società Tennistavolo Riva S.Vitale. Tra i suoi undici soci fondatori* anche il suo primo presidente, Ferdinando Benzoni, vera “anima” della società, che la diresse per ben 21 anni!
Dopo l’entusiasmo iniziale la STT Riva fu ben presto confrontata con le prime difficoltà, sia di tipo logistico, che per la diminuzione del numero dei suoi soci attivi. Queste difficoltà vennero però brillantemente superate prima della metà degli anni Settanta grazie alla tenacia dei dirigenti che, nell’allora nuova palestra comunale, la fecero rinascere.
Con l’aiuto di un’altra “roccia” del tennistavolo rivense, Luciano Ravarelli (da Brusino Arsizio), Ferdinando Benzoni (sì, ancora lui !!!) iniziò un paziente lavoro alla base: era l’inizio dell’attuale Scuola Tennistavolo. Arrivarono i primi allori a livello cantonale. Allargando poi il proprio raggio d’azione la STT Riva poté disporre di validi giocatori provenienti da tutta la regione del Mendrisiotto e dal Basso Ceresio. Più tardi giunsero anche le grandi soddisfazioni a livello nazionale.
La stagione pongistica 1988/89 segnò, su due fronti, una svolta decisiva per la società rivense: a Ferdinando Benzoni subentrò infatti come Presidente Romualdo Fontana, che la condusse per 12 anni, traghettandola nel nuovo millennio.
Grazie anche a Giorgio Pazmandi, la STT Riva in quel periodo si aprì ad una “nuova dimensione” del moderno tennistavolo ed iniziò così la strada che la portò in Lega Nazionale.
Alla storica promozione del 5 maggio 1991 a Delémont, fece seguito la promozione in Lega Nazionale B l’anno successivo. Dopo la retrocessione al termine della sfortunata stagione 1993/94, la STT Riva resta per altri 11 anni in Lega Nazionale C.
Nella stagione 2000/2001 è stato eletto alla presidenza della STT Riva Harry Nick, che sta tuttora brillantemente continuando il lavoro svolto dai suoi predecessori.
Il 30 aprile 2005, a Collombey-Muraz, la STT Riva si laurea Campione Svizzero di Lega Nazionale C e ritorna in Serie B.
Al termine della stagione 2006/2007 la STT Riva partecipa alle finali svizzere per l’ascesa in Lega Nazionale A, miglior risultato da sempre nella storia della società, ma fallisce l’obiettivo.
Moltissime cose sono cambiate dal 1967 ad oggi. Tantissimi sono stati i giocatori che hanno vestito la maglia rivense. Con i giovani è sempre stato fatto un ottimo lavoro, anche se purtroppo non sempre gli enormi sforzi profusi sono stati giustamente ripagati.
Nel corso della sua storia la STT Riva ha partecipato ad innumerevoli tornei e gare di ogni genere un po’ ovunque (Ticino, Svizzera Interna e nella vicina Italia). Memorabili le trasferte in Polonia ed Ungheria (gemellaggio internazionale con il Budapesti Vashutas Sport Club di Budapest, gloriosa società ungherese).
La STT Riva, fedele ai suoi scopi sociali che da sempre persegue, ha organizzato centinaia di tornei e competizioni varie a carattere sociale, regionale, cantonale ed insubrico (Campionati della Svizzera italiana, Coppa Ticino, Coppa Svizzera, Campionati a squadre, Campionato Scolari, Tornei insubrici, incontri amichevoli, ecc…).
L’attuale struttura societaria è ottima: i membri del comitato direttivo stanno a capo di “commissioni” appositamente create.
Nel settore giovanile si lavora con grande impegno e determinazione per allargare e migliorare costantemente il vivaio, garanzia di continuità e base per il futuro competitivo ad alto livello.
La commissione finanze è curata da un valido professionista del ramo, mentre la commissione tecnica sorveglia ed incentiva la pratica della competizione.
Oltre al segretariato vi è pure la commissione ricreativa, che propone tornei di propaganda del nostro sport per giocatori non-tesserati, per ditte o istituti bancari, nonché gite (anche a sostegno della Prima Squadra), tornei con cene sociali, grigliate e molteplici altre attività sportive o culturali che servono ad approfondire i legami di gruppo e mantenere intatto lo spirito di “grande famiglia” sportiva.
La STT Riva non trascura naturalmente l’aspetto propagandistico per il tennistavolo e cura costantemente i rapporti con i mass-media.
Gli obiettivi sociali sono quelli di sempre: praticare e divulgare il nostro meraviglioso ed affascinante Sport e formare le giovani leve come figure di veri sportivi, curandone oltre all’aspetto tecnico e tattico anche quello sociale.
I sogni per il futuro? Una sede fissa per la pratica continua del tennistavolo, continuare a lanciare giovani promettenti in prima squadra e portare la società a raggiungere importanti traguadi sportivi ad ogni livello, per tenere sempre alto il nome di Riva S.Vitale e del Ticino.
E’ impossibile contare quante ore giocatori, monitori e dirigenti della STT Riva S.Vitale hanno passato, passano tuttora e passeranno anche in futuro in palestra o dietro ad una scrivania….
Questo è…. UN GRANDE AMORE PER UNA PICCOLA PALLINA!!!
Ferdinando Benzoni (primo presidente e presidente onorario)
Civatti Flavio (†) (primo segretario)
Cavadini Sergio
Poma Antonio sen. (†)
Poma Antonio jun.
Bernaschina Fausto
Pozzi Andrea
Porta Eros
Vassalli Gabriele
Pagani Nello
Ultimo aggiornamento (1 dicembre 2018)
Presidente:
Angelo Ferrari
Segretaria:
Maura Meli
Vice Presidente & Cassiere:
Adam Crivelli
Commissario Tecnico:
Giuseppe Venturato
Commissione Ricreativa:
Maura Meli
Settore Giovanile:
Giulia Fraschini
Presidenti Onorari:
Ferdinando Benzoni
Romualdo Fontana
Membri Onorari:
Luciano Ravarelli
2009/2010
– 1° posto Coppa Ticino (7.volta consecutiva) (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
– Campione Ticinese assoluto (Giocatore :Filippo Nick)
– Campione Ticinese Cat. D (Giocatore Nathan Torelli)
– Campione svizzero Scolari Under 11 (Giocatore: Martin Roth)
– Campione ticinese a squadre di 1.divisione (Giocatori: David Torelli, Nathan Torelli, Giuseppe Venturato, Marco Castellano)
– Campione ticinese a squadre Under 18 (Giocatori: David Torelli, Nathan Torelli, Denis Broggini)
– 1/8 di finale Coppa Svizzera (Giocatori: Nick F., Wyss, Meyer, Zancaner, Venturato, Castellano, Torelli D., Torelli N., Pedraglio)
2008
– PARTECIPAZIONE ALLE POOL DI PROMOZIONE DI LEGA NAZIONALE A (Giocatori: Dossi Piero, Nick Filippo, Daniele Wyss)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss, Filippo Nick e Piero Dossi)
– Organizzazione dei Campionati Svizzeri Giovanili a Losone
Tutta la società (insieme anche ad altri amici) ha reso possibile l’organizzazione quasi perfetta di questo evento regalando ai giovani pongisti Svizzeri momenti indimenticabili
2007
– PARTECIPAZIONE ALLE POOL DI PROMOZIONE DI LEGA NAZIONALE A (Giocatori: Dossi Piero, Nick Filippo, Daniele Wyss)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
2006
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
2005
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Stefan Lazic)
2004
– PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE B a Collombey-Muraz (Giocatori: Dossi Piero, Wyss Daniele, Castellano Marco, Lazic Stefan)
– La 1° squadra ha vinto il titolo Svizzero di Lega Nazionale C (Giocatori: Dossi Piero, Wyss Daniele, Castellano Marco, Lazic Stefan)
– Bronzo nel doppio Femminile U13 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatrice: Enne Elisa)
– Bronzo nel doppio misto U18 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatore: Nick Filippo)
– Medaglia di Bronzo ai campionati giovanili a squadre (Giocatori: Lazic Stefan, Antognini Martino, De Ambrosi Maite)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
2001
– Vittoria del gruppo 3 di Lega Nazionale C (Giocatori: Dossi Piero, Piatkoski Marius, Marco Castellano, Claudio Agustoni)
– Bronzo nel doppio U15 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatore: Nick Filippo)
– Vittoria Cat. Tesserati 1 al Torneo Insubrico (Giocatore: Claudio Agustoni)
– Vittoria Cat. Femminile al Torneo Insubrico (Giocatrice: Jasmine Genola)
1998
Bronzo nel doppio Femminile U15 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatrici: Costa Simona, Briccola Isabella)
1997
Bronzo e argento nel doppio e nel misto ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatrice: Jasmine Genola)
1996
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Castellano Marco e Schubiger Patrick)
– Bronzo ai campionati Svizzeri scolari (Giocatrice: Simona Costa)
1994
– Ottavi di Finale di Coppa Svizzera
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Andras Miklos e Benzoni Ferdinando)
1992
– PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE B a Sciaffusa
– Quarti di Finale di Coppa Svizzera (Nuova formula Nazionale)
– Conquista della Challenge ATTT (Miglior società della Svizzera italiana)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Pazmandi Giorgio e Ferrari Angelo)
1991
– PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE C a Delemont
– Conquista della Challenge ATTT (Miglior società della Svizzera italiana)
1990
– Conquista della Challenge ATTT (Miglior società della Svizzera italiana)
1984
– Vittoria Coppa Svizzera zona Ticino Cat. D (Giocatori: Benzoni Fernando e Marbach Francesco)
1983
– Vittoria Coppa Svizzera zona Ticino Cat. D (Giocatori: Benzoni Fernando e Luca)
1982
– Vittoria Coppa Svizzera zona Ticino Cat. D (Giocatori: Fontana Romualdo e Calori Dario)
Per entrare nell’albo d’oro della società vengono presi in considerazione tutti i risultati delle nostre squadre a livello internazionale e nazionale con l’eccezione a livello regionle della coppa Ticino. Dei giocatori vengono prese in considerazione tutte le prestazioni di rilievo a livello internazionale o nazionale (Camponati del mondo, europei e svizzeri). Tornei nazionali, interregionali e regionali non vengono presi in considerazione.
Ultimo aggiornamento (mercoledì 07 settembre 2011)
D. Wyss/F. Nick 1° Doppio B/C torneo Inter. di Kirchberg
S. Bernasconi 1° U18 3° Torneo Swissping Chiasso
L. Pellegrini 3° U15 3° Torneo Swissping Chiasso
D. Wyss/F. Nick 3° Doppio B/C torneo Inter. di Lucerna
F. Nick/K. Opprecht 2° Doppio misto torneo Inter. di Lucerna
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S. Bernasconi 1° U18 4° Torneo Swissping
S. De Pasquale 3° U11 4° Torneo Swissping
S. Bernasconi Campione Ticinese U18
N. Lucini 3° U18 Pilatus Cup Kriens
F. Nick/D. Wyss 1° Doppio Torneo Insubrico
F. Nick 3° Tesserati 1 Torneo Insubrico
D. Wyss 3° Tesserati 1 Torneo Insubrico
N. Lucini 3° U18 Torneo Insubrico
D. Broggini/A. Meli/ P. Hitz 4° U15 Suisse Junior Challenge
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Ultimo aggiornamento (mercoledì 07 settembre 2011)
Nakai Lucini 1° Cat. E Limmatthaler Turnier
Nico Beffa 2° Cat. U11 3° Swissping
Nakai Lucini 2° Cat. U18 3° Swissping
Diego Gianoni 3° Cat. U18 3° Swissping
Filippo Nick 2° Cat.. B Torneo Inter. Rapid Luzern
F. Nick / D. Wyss 1° Doppio B Torneo Inter. Rapid Luzern
F. Nick / D. Stalder 1° Doppio mix Torneo Inter. Rapid Luzern
Sinue Bernasconi 3° Cat. U18 Zürich Open
Daniele Wyss 3° Cat. A16 Zürich Open
Filippo Nick 2° Assoluto 2° Torneo Elite . Locarno
Nico Beffa 3° Cat. U11 4° Swissping
Luca Pellegrini 1° Cat. U15 4° Swissping
Sinue Bernasconi 1° Cat. U18 4° Swissping
Diego Gianoni 3° Cat. U18 4° Swissping
Sinue Bernasconi Campione Ticinese U18
Nakai Lucini 1° Cat. E Pilatus Cup
Filippo Nick 1° Assoluto 3° Torneo Elite – Chiasso
Sinue Bernasconi 3° Assoluto 3° Torneo Elite – Chiasso
Filippo Nick 2° Assoluto Classifica Generale TE
Sinue Bernasconi 1° Cat. D Classifica Generale TE
Nick F. / Wyss Vincitori Coppa Ticino
Sinue Bernasconi 3° Cat. U18 6. Torneo Insubrico
Nakai Lucini 3° Cat. U18 6. Torneo Insubrico
Daniele Wyss 2° Tesserati 1 6. Torneo Insubrico
Daniele Wyss 2° B15 elite Torneo internazionale di Zurigo
D.Wyss – F. Nick 1° Doppio B/C Torneo interreg. ad Affoltern am Albis
Filippo Nick 1° Cat. B Torneo interreg. ad Affoltern am Albis
Sinue Bernasconi 1° U18 1° Swissping
Filippo Nick 3° Cat. B Torneo nazionale Möhlin
Daniele Wyss 3° Cat. B Torneo nazionale Möhlin
Sinue Bernasconi 2° Cat. U18 Torneo interregionale Hünenberg
Luca Pellegrini 3° Cat. U15 2° Swissping
Nakai Lucini 3° Cat. U18 2° Swissping
Sinue Bernasconi 1° Cat. U18 2° Swissping
Sinue Bernasconi 1° Cat. C Campionati ticinesi 2007-2008
Nakai Lucini 1° Cat. D Campionati ticinesi 2007-2008
Bernasconi / Gianoni 2° Doppio C/D Campionati ticinesi 2007-2008
Daniele Wyss 3° Cat. Assoluto Campionati ticinesi 2007-2008
Daniele Wyss 2° Cat. B
Campionati ticinesi 2007-2008
Nakai Lucini 3° Doppio C/D Campionati ticinesi 2007-2008
Nick F. / Wyss 2° Doppio Assoluto Campionati ticinesi 2007-2008
Negli exploit stagionali rientrano tutti i risultati nei top 3 o semifinale dei nostri giocatori durante la stagione nei tornei internazionali, nazionali e regionali.
Ultimo aggiornamento (mercoledì 07 settembre 2011)
Vincitori del gruppo 2 e vice-campioni svizzeri di Lega Nazionale B nella stagione 2008/09
Vincitori del gruppo 3 di Lega Nazionale C nelle stagioni 2001/2002, 2003/2004 e 2004/2005
4/5 maggio 1991 PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE C (Delémont)
17 maggio 1992 PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE B (Sciaffusa)
30 aprile 2005 RITORNO IN LEGA NAZIONALE B (Collombey-Muraz)
Miglior risultato in Coppa Svizzera: quarti di finale (1991/1992 Riva-Silver Star GE)
1 vittoria nella cat. C e 3 vittorie nella cat. D
12 vittorie
vinta nelle stagioni 1989/90, 1990/91 e 1991/92
14 titoli di Prima Divisione
5 titoli di Seconda Divisione
4 titoli di Terza Divisione
4 titoli di Quarta Divisione
3 titoli Seniori
3 titoli Femminili
2 titoli Under 18
1 titolo Cadetti
12 titoli di campione ticinese Assoluto
13 titoli di campione ticinese Doppio Assoluto
9 titoli di campione ticinese Categoria D
8 titoli di campione ticinese Categoria C
8 titoli di campione ticinese Categoria Seniori
6 titoli di campione ticinese Under 18
4 titoli di campione ticinese Doppio Misto
3 titoli di campione ticinese Under 13
4 titoli di campione ticinese Under 15
2 titoli di campione ticinese Categoria D1/D2
2 titoli di campione ticinese Doppio D1/C7
3 titoli di campione ticinese Doppio D
1 titolo di campione ticinese Categoria B
2 titolo di campione ticinese Doppio C/D
1 medaglia d’oro (doppio Over 40)
1 medaglia di bronzo (Singolare Over 40)
1 medaglia d’argento
2 medaglie di bronzo
UNDER 13: un quarto posto (2000/01) e due quinti posti (1999/00 e 2001/02)
UNDER 15: una medaglia di bronzo (2002/03)
1 medaglia d’oro
1 medaglia di bronzo
13 titoli conquistati
Cat. B – Daniele Wyss 2011-2012
Cat. B – Nathan Torelli 2013-2014
Martedì:
18.45 – 21.00
Gruppo ragazzi avanzati 1° allenamento
Riva San Vitale
20.00 – 22.00
Allenamento adulti (tesserati)
Riva San Vitale
Mercoledì:
16.30 – 18.00
Gruppo ragazzi principianti/iniziati
Riva San Vitale
17.45 – 20.00
Gruppo ragazzi avanzati 2° allenamento
Riva San Vitale
20.00 – 22.00
Allenamento adulti (tesserati e non)
Riva San Vitale
Venerdì:
20.00 – 22.30
Partite di campionato
Allenamento libero
Riva San Vitale
Lorenzo Traini
Fraschini Giulia
(giufra90@hotmail.com / 0041 79 448 11 15)
Ferrari Roberto
Domenica 20 gennaio 2019 Campionati Ticinesi
La palestra rimane chiusa durante il periodo delle vacanze scolastiche.
Qui di seguito le eventuali chiusure straordinarie:
– nessuna chiusura straordinaria programmata
Tutti gli allenamenti e le partite di campionato si disputano nella palestra comunale (scuole Elementari) ; mentre i tornei si svolgono nella palestra Palasangiorgio (scuole Medie).
1.1 La superficie superiore del tavolo chiamata “superficie di gioco”, deve essere rettangolare di metri 2,74 di lunghezza e di metri 1,525 di larghezza e deve trovarsi su un piano orizzontale a metri 0,76 del pavimento.
1.2 La superficie di gioco comprende i bordi superiori del tavolo ma non i lati del tavolo sotto i bordi.
1.3 La superficie di gioco può essere di qualsiasi materiale e deve produrre un rimbalzo uniforme di circa 23 cm. Quando una pallina regolamentare è lasciata cadere da un’altezza di cm. 30.
1.4 La superficie di gioco deve essere di colore uniformemente scuro e opaco, ma con una “linea laterale” bianca, di cm. 2 di larghezza, lungo ogni bordo di metri 2,74 ed una “linea di fondo” bianca, larga 2 cm., lungo ogni bordo di metri 1,525.
1.5 La superficie di gioco deve essere divisa in due ” campi” uguali da una rete verticale parallela alle linee di fondo e deve essere continua per tutta l’estensione di ciascun campo.
1.6 Per il doppio, ogni campo deve essere diviso in due “meta’ campo” uguali da una linea centrale bianca di mm. 3 di larghezza parallela alle linee laterali; la linea centrale deve essere considerata parte di ciascuna meta’ campo destra.
2.1 La “rete” consiste nella rete, la sua sospensione ed i paletti di sostegno, inclusi i morsetti di fissaggio al tavolo.
2.2 La rete deve essere sospesa ad una corda fissata a ciascuna estremità ad un paletto verticale alto cm. 15,25; i limiti esterni del paletto si devono trovare a cm. 15,25 dalla linea laterale.
2.3 Il bordo superiore della rete, per tutta la sua lunghezza, deve essere a cm. 15,25 della superficie di gioco.
2.4 La parte inferiore della rete, per tutta la sua lunghezza, deve essere il più possibile a contatto con la superficie di gioco e le sue estremità devono essere il più possibile a contatto con i paletti di sostegno.
3.1 La pallina deve essere sferica con un diametro di mm. 40.
3.2 La pallina deve pesare grammi 2,7.
3.3 La pallina deve essere di celluloide o analogo materiale plastico e deve essere bianca, gialla o arancione ed opaca.
4.1 La racchetta può essere di qualsiasi dimensione, forma e peso ma il telaio deve essere piatto e rigido.
4.2 Almeno l’85% dello spessore del telaio deve essere di legno naturale; uno strato adesivo all’interno del telaio può essere rinforzato con materiale fibroso come: fibra di carbonio, fibra di vetro o carta compressa, ma non deve essere più spesso del 7,5% dello spessore totale o di mm. 0,35,quale che sia il più piccolo.
4.3 Un lato del telaio usato per colpire la pallina deve essere ricoperto, o con normale gomma puntinata con puntinatura esterna avente uno spessore totale, compreso l’adesivo, di non più di 2 mm., o con gomma sandwich con puntinatura interna o esterna avente uno spessore totale, compreso l’adesivo, di non più di 4 mm.
4.3.1 La “normale gomma puntinata” è un singolo strato di gomma non cellulare, naturale o sintetica, con puntinatura uniformemente distribuita sulla sua superficie con una densità’ non inferiore a 10 per cm. quadrato e non superiore a 50 per cm. quadrato.
4.3.2 La “gomma sandwich” e’ un singolo strato di gomma cellulare ricoperto con un singolo strato esterno di normale gomma puntinata; lo spessore della gomma puntinata non deve superare i 2 mm.
4.4 Il materiale di copertura deve estendersi per tutta la superficie del telaio ma non oltre i bordi, ad eccezione della parte più vicina al manico ed impugnata dalle dita, che può essere non ricoperta o coperta con qualsiasi materiale.
4.5 Il telaio, qualsiasi strato all’interno del telaio e qualsiasi strato di materiale di copertura o adesivo, sul lato usato per colpire la pallina, devono essere continui e di spessore uniforme.
4.6 La superficie del materiale di copertura su un lato del telaio o la superficie di un lato del telaio se esso non e’ ricoperto, deve essere colorata in modo opaco, rosso su di un lato e nero sull’altro; qualsiasi guarnizione sui bordi della racchetta deve essere opaca e non deve contenere il bianco.
4.7 Leggere variazioni della continuità della superficie o dell’uniformità del colore dovute a danno accidentale, logorio o scolorimento, possono essere concesse purchè non costituiscano un cambiamento significativo delle caratteristiche della superficie.
Nelle manifestazioni federali di qualunque livello non è consentito utilizzare una racchetta il cui materiale di copertura sia stato trattato con un qualunque procedimento fisico e/o chimico allo scopo di modificarne le caratteristiche di fabbrica.
Il materiale di copertura di cui ai commi precedenti, dovrà possedere un angolo di attrito il cui valore dovrà essere superiore ai minimi stabiliti dagli Organi Tecnici preposti dalla Federazione ed esposti nella tabella aggiornata ed approvata dai competenti Organi Federali.
4.8 All’inizio dell’incontro e ogni qualvolta cambi la racchetta durante un incontro, un giocatore deve mostrare al suo avversario e all’arbitro la racchetta che intende usare e deve permettere loro di esaminarla.
5.1 Uno scambio (rally) e’ il periodo durante il quale la pallina è in gioco.
5.2 La pallina è in gioco dall’ultimo momento nel quale essa è ferma sul palmo della mano libera prima di essere intenzionalmente proiettata verso l’alto nell’esecuzione del servizio, fino a quando essa non tocca qualunque cosa che non siano la superficie di gioco, la rete, la racchetta tenuta in mano o la mano della racchetta sino al polso o fino a quando lo scambio si conclude con un punto o con un colpo nullo.
5.3 Un colpo nullo (let) è uno scambio il cui punto non viene conteggiato.
5.4 Un punto (point) e’ uno scambio che viene conteggiato.
5.5 La mano della racchetta (racket hand) è la mano che tiene la racchetta.
5.6 La mano libera (free hand) è la mano che non tiene la racchetta.
5.7 Un giocatore colpisce (strikes) la pallina se la tocca con la racchetta tenuta con la mano, o con la mano che tiene la racchetta sotto il polso.
5.8 Un giocatore ostruisce la pallina se egli, o qualsiasi cosa indossi o porti, la tocca in gioco quando la stessa è in movimento verso la superficie di gioco e non ha ancora oltrepassato la rispettiva linea di fondo, sempreché non abbia già toccato la rispettiva metà campo dopo essere stata colpita dal giocatore avversario.
5.9 Il battitore (server) e’ il giocatore tenuto a colpire per primo la pallina in uno scambio.
5.10 Il ribattitore (receiver) e’ il giocatore tenuto a colpire per secondo la pallina in uno scambio.
5.11 L’arbitro (umpire) è la persona nominata per controllare unincontro.
5.12 L’assistente arbitro (assistant umpire) è la persona nominata ad assistere l’arbitro in determinate decisioni.
5.13 Ogni cosa che un giocatore indossa o porta (wears or carries) comprende ogni cosa che questi indossava o portava all’inizio dello scambio.
5.14 La pallina deve essere considerata come passante al di sopra o intorno alla rete se passa ovunque tranne che tra la rete ed i suoi supporti o tra la rete e la superficie di gioco.
5.15 La linea di fondo (end line) si considera prolungata indefinitamente in entrambe le direzioni.
6.1 Il servizio inizierà con la pallina liberamente posta sul palmo aperto della mano libera, ed immobile del battitore.
6.2 Il battitore deve quindi lanciare la pallina quasi verticalmente verso l’alto e senza imprimere effetto così che si sollevi dal palmo della mano libera di almeno 16 cm. e ricadere senza che abbia toccato nulla prima di essere colpita dal battitore.
6.3 Mentre la pallina sta discendendo il battitore la deve colpire in modo che nel singolo essa tocchi dapprima il suo campo e poi, dopo essere passata al di sopra o attorno alla rete, tocchi il campo del ribattitore; nel doppio, la pallina deve toccare successivamente la metà campo destra del battitore e del ribattitore.
6.4 Dall’inizio del servizio finchè è colpita, la pallina deve essere al di sopra del livello della superficie di gioco e oltre la linea di fondo del battitore, ed essa non deve essere nascosta al ribattitore da nessuna parte del corpo o dall’abbigliamento del ribattitore o del suo compagno didoppio. ( Lo scopo di questa regola è di rendere visibile la pallina al ribattitore in tutti i momenti durante il servizio. Il giocatore o la coppia che serve non deve fare nulla che potrebbe impedire al ribattitore di vedere la pallina dal momento in cui lascia la mano del battitore e dal vedere il lato della racchetta usato per colpire la pallina)
6.5 E’ responsabilità del giocatore servire in modo che l’arbitro o l’assistente arbitro possano vedere che egli rispetti tutti i requisiti di un servizio valido.
6.5.1 Se non c’è un assistente l’arbitro e l’arbitro e’ in dubbio sulla regolarità di un servizio, può, alla prima occasione nell’incontro, dare solo un avviso al battitore senza penalizzarlo del punto.
6.5.2 Se successivamente, nello stesso incontro, il servizio dello stesso giocatore o dello stesso doppio è di dubbia correttezza, per la stessa o per qualsiasi altra ragione, il ricevitore acquisirà il punto.
6.5.3 Ogni qualvolta c’è una chiara mancanza nel rispettare i requisiti di un servizio valido, non deve essere dato nessun avvertimento e il ribattitore acquisirà un punto.
6.6 Eccezionalmente l’arbitro può disattendere i requisiti di un servizio valido se è convinto che l’ottemperanza è impedita da un problema fisico.
7.1 La pallina, servita o rinviata, deve essere colpita cosi’ che passi sopra o attorno alla “rete” e tocchi il campo dell’avversario, o direttamente o dopo aver toccato la “rete”.
8.1 Nel singolare, il battitore deve prima effettuare un servizio valido, il ribattitore deve poi effettuare un rinvio valido e quindi battitore e ribattitore alternativamente devono effettuare ciascuno un rinvio valido.
8.2 Nel doppio, il battitore deve prima effettuare un servizio valido, il ribattitore deve poi effettuare un rinvio valido, il compagno del battitore deve quindi effettuare un rinvio valido, il compagno del ribattitore deve effettuare un rinvio valido e quindi ciascun giocatore, secondo questa sequenza, deve effettuare un rinvio valido.
9.1 Lo scambio deve considerarsi colpo nullo:
9.1.1 Se la pallina, nel servizio, nel passare sopra o intorno alla “rete”, la tocchi, sempre che il servizio sia per il resto valido, o sia stata ostruita dal ribattitore o dal suo compagno.
9.1.2 Se il servizio è eseguito quando, il giocatore o coppia che ribatte non sia pronto sempre che nè il ribattitore nè il suo compagno tentino di colpire la pallina.
9.1.3 Se la mancata effettuazione di un servizio valido o un rinvio valido o altrimenti la mancata osservanza delle regole, è dovuta ad un disturbo fuori del controllo del giocatore.
9.1.4 Se il gioco e’ interrotto dall’arbitro o dall’assistente arbitro.
9.2 Il gioco può essere interrotto per:
9.2.1 Correggere un errore nell’ordine di servizio, risposta o cambio campo.
9.2.2 Introdurre il sistema accelerato.
9.2.3 Ammonire o penalizzare un giocatore.
9.2.4 Condizioni di gioco disturbate in modo tale che potrebbero influenzare l’esito dello scambio.
10.1. Salvo il caso dello scambio dichiarato colpo nullo, un giocatore acquisisce un punto:
10.1.1 Se il suo avversario non esegue un servizio valido.
10.2 Se il suo avversario non esegue un rinvio valido.
10.3 Se la pallina, dopo averla servita o rinviata regolarmente, tocca qualunque cosa tranne che la rete prima di essere colpita dal suo avversario.
10.4 Se la pallina, dopo essere stata colpita dal suo avversario, passa oltre la linea di fondo senza aver toccato il suo campo.
10.5 Se il suo avversario ostruisce la pallina.
10.6 Se il suo avversario colpisce la pallina due volte di seguito.
10.7 Se il suo avversario colpisce la pallina con un lato del telaio della racchetta la cui superficie non risponde ai requisiti del punto 4.3, 4.4, 4.5
10.8 Se il suo avversario, o qualsiasi cosa indossi o porti, muove la superficie di gioco.
10.9 Se il suo avversario, o qualsiasi cosa indossi o porti, tocca la rete.
10.10 Se la mano libera del suo avversario tocca la superficie di gioco.
10.11 Se, nel doppio, il suo avversario colpisce la pallina fuori dal proprio turno.
10.12 Si verifica quanto riportato nell’articolo 15.2 sul sistema accelerato.
11.1 Una partita sarà vinta da un giocatore o coppia che per prima totalizza 11 punti, ma quando entrambi i giocatori o coppie totalizzano 10 punti, la partita sarà vinta dal giocatore o coppia che per primo totalizza 2 punti consecutivi più del suo avversario o coppia.
12.1 Un incontro deve essere disputato al meglio di qualsiasi numero dispari di partite.
12.2 Il gioco deve essere continuo durante tutto l’incontro ad eccezione degli intervalli autorizzati.
13.1 Il diritto di scegliere l’ordine iniziale di servizio, di risposta ed il campo deve essere deciso per sorteggio, e il vincitore può scegliere di servire o ricevere per primo o di iniziare in un determinato il campo.
13.2 Quando un giocatore od una coppia hanno scelto di servire o di ricevere per primi o il campo, all’altro giocatore o coppia resterà l’altra scelta.
13.3 Dopo che sono stati conteggiati 2 punti il giocatore o coppia che ribatte diverrà battitore e cosi’ fino al termine della partita o finche’ entrambi i giocatori o coppie raggiungano i 10 punti, o fino all’introduzione dell’expedite system, nel qual caso la successione del servizio e della risposta deve rimanere la stessa, ma ogni giocatore deve servire per un solo punto a turno.
13.4 Nel doppio, la coppia che ha diritto di servire per prima in ciascuna partita deve decidere quale dei giocatori inizierà a servire e la coppia avversaria deve decidere poi quale dei giocatori riceverà per primo; nelle successive partite dell’incontro, scelto il primo battitore, il primo ribattitore deve essere il giocatore che serviva su di lui nella partita immediatamente precedente.
13.5 Nel doppio, a ciascun cambio di servizio il precedente ribattitore diventerà battitore e il compagno del precedente battitore diventerà ribattitore.
13.6 Il giocatore o coppia che serve per primo in una partita deve ricevere per primo nella partita immediatamente successiva di un incontro e, nell’ultima possibile partita di un incontro di doppio, la coppia che deve ricevere successivamente deve cambiare l’ordine di ribattuta quando una coppia raggiunge i 5 punti.
13.7 Il giocatore o coppia che inizia una partita in un campo deve cambiare campo nella partita immediatamente seguente dell’incontro e, nell’ultima possibile partita di un incontro, i giocatori devono cambiare campo quando il primo giocatore o coppia raggiunge i 5 punti.
14.1 Se un giocatore serve o riceve fuori turno, il gioco deve essere interrotto dall’arbitro appena l’errore e’ scoperto e deve riprendere con quei giocatori che avrebbero dovuto rispettivamente servire e ricevere al punteggio raggiunto, seguendo la successione stabilita all’inizio dell’incontro e, nel doppio, l’ordine di servizio scelto dalla coppia che aveva il diritto di servire per prima nella partita durante la quale e’ stato scoperto l’errore.
14.2 Se i giocatori non hanno cambiato il campo quando avrebbero dovuto effettuarlo, il gioco deve essere interrotto dall’arbitro appena l’errore e’ scoperto ed i giocatori dovranno cambiare campo con il punteggio acquisito, secondo la successione stabilita all’inizio dell’incontro.
14.3 In ogni caso, tutti i punti assegnati prima della scoperta di un errore devono essere considerati acquisiti.
15.1 L’expedite system deve essere introdotto se una partita non è terminata dopo 10 minuti di gioco a meno che entrambi i giocatori o coppie abbiano raggiunto almeno 9 punti, o in qualunque momento precedente su richiesta di entrambi i giocatori o coppie.
15.1.1 Se la pallina è in gioco quando viene raggiunto il tempo limite, il gioco deve essere “interrotto dall’arbitro” e ripreso con il servizio al giocatore che serviva nello scambio interrotto.
15.1.2 Se la pallina non è in gioco quando viene raggiunto il tempo limite, il gioco deve essere ripreso con il servizio al giocatore che riceveva nello scambio immediatamente precedente.
15.2 Quindi ciascun giocatore deve servire per un solo punto a turno sino alla fine della partita e se il giocatore o la coppia che ribatte effettua 13 rinvii validi acquisirà il punto.
15.3 Se l’expedite system non è stato introdotto in una partita che è durata più di 10 minuti, esso non dovrà essere automaticamente applicato all’inizio della partita successiva.
In una serata di inizio autunno un gruppetto di appassionati di quello che allora si chiamava ancora “ping-pong” si ritrova in un bar di Riva.
Era l’ormai lontano 22 settembre 1967. Nacque così la Società Tennistavolo Riva S.Vitale. Tra i suoi undici soci fondatori* anche il suo primo presidente, Ferdinando Benzoni, vera “anima” della società, che la diresse per ben 21 anni!
Dopo l’entusiasmo iniziale la STT Riva fu ben presto confrontata con le prime difficoltà, sia di tipo logistico, che per la diminuzione del numero dei suoi soci attivi. Queste difficoltà vennero però brillantemente superate prima della metà degli anni Settanta grazie alla tenacia dei dirigenti che, nell’allora nuova palestra comunale, la fecero rinascere.
Con l’aiuto di un’altra “roccia” del tennistavolo rivense, Luciano Ravarelli (da Brusino Arsizio), Ferdinando Benzoni (sì, ancora lui !!!) iniziò un paziente lavoro alla base: era l’inizio dell’attuale Scuola Tennistavolo. Arrivarono i primi allori a livello cantonale. Allargando poi il proprio raggio d’azione la STT Riva poté disporre di validi giocatori provenienti da tutta la regione del Mendrisiotto e dal Basso Ceresio. Più tardi giunsero anche le grandi soddisfazioni a livello nazionale.
La stagione pongistica 1988/89 segnò, su due fronti, una svolta decisiva per la società rivense: a Ferdinando Benzoni subentrò infatti come Presidente Romualdo Fontana, che la condusse per 12 anni, traghettandola nel nuovo millennio.
Grazie anche a Giorgio Pazmandi, la STT Riva in quel periodo si aprì ad una “nuova dimensione” del moderno tennistavolo ed iniziò così la strada che la portò in Lega Nazionale.
Alla storica promozione del 5 maggio 1991 a Delémont, fece seguito la promozione in Lega Nazionale B l’anno successivo. Dopo la retrocessione al termine della sfortunata stagione 1993/94, la STT Riva resta per altri 11 anni in Lega Nazionale C.
Nella stagione 2000/2001 è stato eletto alla presidenza della STT Riva Harry Nick, che sta tuttora brillantemente continuando il lavoro svolto dai suoi predecessori.
Il 30 aprile 2005, a Collombey-Muraz, la STT Riva si laurea Campione Svizzero di Lega Nazionale C e ritorna in Serie B.
Al termine della stagione 2006/2007 la STT Riva partecipa alle finali svizzere per l’ascesa in Lega Nazionale A, miglior risultato da sempre nella storia della società, ma fallisce l’obiettivo.
Moltissime cose sono cambiate dal 1967 ad oggi. Tantissimi sono stati i giocatori che hanno vestito la maglia rivense. Con i giovani è sempre stato fatto un ottimo lavoro, anche se purtroppo non sempre gli enormi sforzi profusi sono stati giustamente ripagati.
Nel corso della sua storia la STT Riva ha partecipato ad innumerevoli tornei e gare di ogni genere un po’ ovunque (Ticino, Svizzera Interna e nella vicina Italia). Memorabili le trasferte in Polonia ed Ungheria (gemellaggio internazionale con il Budapesti Vashutas Sport Club di Budapest, gloriosa società ungherese).
La STT Riva, fedele ai suoi scopi sociali che da sempre persegue, ha organizzato centinaia di tornei e competizioni varie a carattere sociale, regionale, cantonale ed insubrico (Campionati della Svizzera italiana, Coppa Ticino, Coppa Svizzera, Campionati a squadre, Campionato Scolari, Tornei insubrici, incontri amichevoli, ecc…).
L’attuale struttura societaria è ottima: i membri del comitato direttivo stanno a capo di “commissioni” appositamente create.
Nel settore giovanile si lavora con grande impegno e determinazione per allargare e migliorare costantemente il vivaio, garanzia di continuità e base per il futuro competitivo ad alto livello.
La commissione finanze è curata da un valido professionista del ramo, mentre la commissione tecnica sorveglia ed incentiva la pratica della competizione.
Oltre al segretariato vi è pure la commissione ricreativa, che propone tornei di propaganda del nostro sport per giocatori non-tesserati, per ditte o istituti bancari, nonché gite (anche a sostegno della Prima Squadra), tornei con cene sociali, grigliate e molteplici altre attività sportive o culturali che servono ad approfondire i legami di gruppo e mantenere intatto lo spirito di “grande famiglia” sportiva.
La STT Riva non trascura naturalmente l’aspetto propagandistico per il tennistavolo e cura costantemente i rapporti con i mass-media.
Gli obiettivi sociali sono quelli di sempre: praticare e divulgare il nostro meraviglioso ed affascinante Sport e formare le giovani leve come figure di veri sportivi, curandone oltre all’aspetto tecnico e tattico anche quello sociale.
I sogni per il futuro? Una sede fissa per la pratica continua del tennistavolo, continuare a lanciare giovani promettenti in prima squadra e portare la società a raggiungere importanti traguadi sportivi ad ogni livello, per tenere sempre alto il nome di Riva S.Vitale e del Ticino.
E’ impossibile contare quante ore giocatori, monitori e dirigenti della STT Riva S.Vitale hanno passato, passano tuttora e passeranno anche in futuro in palestra o dietro ad una scrivania….
Questo è…. UN GRANDE AMORE PER UNA PICCOLA PALLINA!!!
Ferdinando Benzoni (primo presidente e presidente onorario)
Civatti Flavio (†) (primo segretario)
Cavadini Sergio
Poma Antonio sen. (†)
Poma Antonio jun.
Bernaschina Fausto
Pozzi Andrea
Porta Eros
Vassalli Gabriele
Pagani Nello
Ultimo aggiornamento (1 dicembre 2018)
Presidente:
Angelo Ferrari
Segretaria:
Maura Meli
Vice Presidente & Cassiere:
Adam Crivelli
Commissario Tecnico:
Giuseppe Venturato
Commissione Ricreativa:
Maura Meli
Settore Giovanile:
Giulia Fraschini
Presidenti Onorari:
Ferdinando Benzoni
Romualdo Fontana
Membri Onorari:
Luciano Ravarelli
2009/2010
– 1° posto Coppa Ticino (7.volta consecutiva) (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
– Campione Ticinese assoluto (Giocatore :Filippo Nick)
– Campione Ticinese Cat. D (Giocatore Nathan Torelli)
– Campione svizzero Scolari Under 11 (Giocatore: Martin Roth)
– Campione ticinese a squadre di 1.divisione (Giocatori: David Torelli, Nathan Torelli, Giuseppe Venturato, Marco Castellano)
– Campione ticinese a squadre Under 18 (Giocatori: David Torelli, Nathan Torelli, Denis Broggini)
– 1/8 di finale Coppa Svizzera (Giocatori: Nick F., Wyss, Meyer, Zancaner, Venturato, Castellano, Torelli D., Torelli N., Pedraglio)
2008
– PARTECIPAZIONE ALLE POOL DI PROMOZIONE DI LEGA NAZIONALE A (Giocatori: Dossi Piero, Nick Filippo, Daniele Wyss)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss, Filippo Nick e Piero Dossi)
– Organizzazione dei Campionati Svizzeri Giovanili a Losone
Tutta la società (insieme anche ad altri amici) ha reso possibile l’organizzazione quasi perfetta di questo evento regalando ai giovani pongisti Svizzeri momenti indimenticabili
2007
– PARTECIPAZIONE ALLE POOL DI PROMOZIONE DI LEGA NAZIONALE A (Giocatori: Dossi Piero, Nick Filippo, Daniele Wyss)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
2006
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
2005
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Stefan Lazic)
2004
– PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE B a Collombey-Muraz (Giocatori: Dossi Piero, Wyss Daniele, Castellano Marco, Lazic Stefan)
– La 1° squadra ha vinto il titolo Svizzero di Lega Nazionale C (Giocatori: Dossi Piero, Wyss Daniele, Castellano Marco, Lazic Stefan)
– Bronzo nel doppio Femminile U13 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatrice: Enne Elisa)
– Bronzo nel doppio misto U18 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatore: Nick Filippo)
– Medaglia di Bronzo ai campionati giovanili a squadre (Giocatori: Lazic Stefan, Antognini Martino, De Ambrosi Maite)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Daniele Wyss e Filippo Nick)
2001
– Vittoria del gruppo 3 di Lega Nazionale C (Giocatori: Dossi Piero, Piatkoski Marius, Marco Castellano, Claudio Agustoni)
– Bronzo nel doppio U15 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatore: Nick Filippo)
– Vittoria Cat. Tesserati 1 al Torneo Insubrico (Giocatore: Claudio Agustoni)
– Vittoria Cat. Femminile al Torneo Insubrico (Giocatrice: Jasmine Genola)
1998
Bronzo nel doppio Femminile U15 ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatrici: Costa Simona, Briccola Isabella)
1997
Bronzo e argento nel doppio e nel misto ai campionati Svizzeri giovanili (Giocatrice: Jasmine Genola)
1996
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Castellano Marco e Schubiger Patrick)
– Bronzo ai campionati Svizzeri scolari (Giocatrice: Simona Costa)
1994
– Ottavi di Finale di Coppa Svizzera
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Andras Miklos e Benzoni Ferdinando)
1992
– PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE B a Sciaffusa
– Quarti di Finale di Coppa Svizzera (Nuova formula Nazionale)
– Conquista della Challenge ATTT (Miglior società della Svizzera italiana)
– 1° posto Coppa Ticino (Giocatori: Pazmandi Giorgio e Ferrari Angelo)
1991
– PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE C a Delemont
– Conquista della Challenge ATTT (Miglior società della Svizzera italiana)
1990
– Conquista della Challenge ATTT (Miglior società della Svizzera italiana)
1984
– Vittoria Coppa Svizzera zona Ticino Cat. D (Giocatori: Benzoni Fernando e Marbach Francesco)
1983
– Vittoria Coppa Svizzera zona Ticino Cat. D (Giocatori: Benzoni Fernando e Luca)
1982
– Vittoria Coppa Svizzera zona Ticino Cat. D (Giocatori: Fontana Romualdo e Calori Dario)
Per entrare nell’albo d’oro della società vengono presi in considerazione tutti i risultati delle nostre squadre a livello internazionale e nazionale con l’eccezione a livello regionle della coppa Ticino. Dei giocatori vengono prese in considerazione tutte le prestazioni di rilievo a livello internazionale o nazionale (Camponati del mondo, europei e svizzeri). Tornei nazionali, interregionali e regionali non vengono presi in considerazione.
Ultimo aggiornamento (mercoledì 07 settembre 2011)
D. Wyss/F. Nick 1° Doppio B/C torneo Inter. di Kirchberg
S. Bernasconi 1° U18 3° Torneo Swissping Chiasso
L. Pellegrini 3° U15 3° Torneo Swissping Chiasso
D. Wyss/F. Nick 3° Doppio B/C torneo Inter. di Lucerna
F. Nick/K. Opprecht 2° Doppio misto torneo Inter. di Lucerna
–
S. Bernasconi 1° U18 4° Torneo Swissping
S. De Pasquale 3° U11 4° Torneo Swissping
S. Bernasconi Campione Ticinese U18
N. Lucini 3° U18 Pilatus Cup Kriens
F. Nick/D. Wyss 1° Doppio Torneo Insubrico
F. Nick 3° Tesserati 1 Torneo Insubrico
D. Wyss 3° Tesserati 1 Torneo Insubrico
N. Lucini 3° U18 Torneo Insubrico
D. Broggini/A. Meli/ P. Hitz 4° U15 Suisse Junior Challenge
–
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Ultimo aggiornamento (mercoledì 07 settembre 2011)
Nakai Lucini 1° Cat. E Limmatthaler Turnier
Nico Beffa 2° Cat. U11 3° Swissping
Nakai Lucini 2° Cat. U18 3° Swissping
Diego Gianoni 3° Cat. U18 3° Swissping
Filippo Nick 2° Cat.. B Torneo Inter. Rapid Luzern
F. Nick / D. Wyss 1° Doppio B Torneo Inter. Rapid Luzern
F. Nick / D. Stalder 1° Doppio mix Torneo Inter. Rapid Luzern
Sinue Bernasconi 3° Cat. U18 Zürich Open
Daniele Wyss 3° Cat. A16 Zürich Open
Filippo Nick 2° Assoluto 2° Torneo Elite . Locarno
Nico Beffa 3° Cat. U11 4° Swissping
Luca Pellegrini 1° Cat. U15 4° Swissping
Sinue Bernasconi 1° Cat. U18 4° Swissping
Diego Gianoni 3° Cat. U18 4° Swissping
Sinue Bernasconi Campione Ticinese U18
Nakai Lucini 1° Cat. E Pilatus Cup
Filippo Nick 1° Assoluto 3° Torneo Elite – Chiasso
Sinue Bernasconi 3° Assoluto 3° Torneo Elite – Chiasso
Filippo Nick 2° Assoluto Classifica Generale TE
Sinue Bernasconi 1° Cat. D Classifica Generale TE
Nick F. / Wyss Vincitori Coppa Ticino
Sinue Bernasconi 3° Cat. U18 6. Torneo Insubrico
Nakai Lucini 3° Cat. U18 6. Torneo Insubrico
Daniele Wyss 2° Tesserati 1 6. Torneo Insubrico
Daniele Wyss 2° B15 elite Torneo internazionale di Zurigo
D.Wyss – F. Nick 1° Doppio B/C Torneo interreg. ad Affoltern am Albis
Filippo Nick 1° Cat. B Torneo interreg. ad Affoltern am Albis
Sinue Bernasconi 1° U18 1° Swissping
Filippo Nick 3° Cat. B Torneo nazionale Möhlin
Daniele Wyss 3° Cat. B Torneo nazionale Möhlin
Sinue Bernasconi 2° Cat. U18 Torneo interregionale Hünenberg
Luca Pellegrini 3° Cat. U15 2° Swissping
Nakai Lucini 3° Cat. U18 2° Swissping
Sinue Bernasconi 1° Cat. U18 2° Swissping
Sinue Bernasconi 1° Cat. C Campionati ticinesi 2007-2008
Nakai Lucini 1° Cat. D Campionati ticinesi 2007-2008
Bernasconi / Gianoni 2° Doppio C/D Campionati ticinesi 2007-2008
Daniele Wyss 3° Cat. Assoluto Campionati ticinesi 2007-2008
Daniele Wyss 2° Cat. B
Campionati ticinesi 2007-2008
Nakai Lucini 3° Doppio C/D Campionati ticinesi 2007-2008
Nick F. / Wyss 2° Doppio Assoluto Campionati ticinesi 2007-2008
Negli exploit stagionali rientrano tutti i risultati nei top 3 o semifinale dei nostri giocatori durante la stagione nei tornei internazionali, nazionali e regionali.
Ultimo aggiornamento (mercoledì 07 settembre 2011)
Vincitori del gruppo 2 e vice-campioni svizzeri di Lega Nazionale B nella stagione 2008/09
Vincitori del gruppo 3 di Lega Nazionale C nelle stagioni 2001/2002, 2003/2004 e 2004/2005
4/5 maggio 1991 PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE C (Delémont)
17 maggio 1992 PROMOZIONE IN LEGA NAZIONALE B (Sciaffusa)
30 aprile 2005 RITORNO IN LEGA NAZIONALE B (Collombey-Muraz)
Miglior risultato in Coppa Svizzera: quarti di finale (1991/1992 Riva-Silver Star GE)
1 vittoria nella cat. C e 3 vittorie nella cat. D
12 vittorie
vinta nelle stagioni 1989/90, 1990/91 e 1991/92
14 titoli di Prima Divisione
5 titoli di Seconda Divisione
4 titoli di Terza Divisione
4 titoli di Quarta Divisione
3 titoli Seniori
3 titoli Femminili
2 titoli Under 18
1 titolo Cadetti
12 titoli di campione ticinese Assoluto
13 titoli di campione ticinese Doppio Assoluto
9 titoli di campione ticinese Categoria D
8 titoli di campione ticinese Categoria C
8 titoli di campione ticinese Categoria Seniori
6 titoli di campione ticinese Under 18
4 titoli di campione ticinese Doppio Misto
3 titoli di campione ticinese Under 13
4 titoli di campione ticinese Under 15
2 titoli di campione ticinese Categoria D1/D2
2 titoli di campione ticinese Doppio D1/C7
3 titoli di campione ticinese Doppio D
1 titolo di campione ticinese Categoria B
2 titolo di campione ticinese Doppio C/D
1 medaglia d’oro (doppio Over 40)
1 medaglia di bronzo (Singolare Over 40)
1 medaglia d’argento
2 medaglie di bronzo
UNDER 13: un quarto posto (2000/01) e due quinti posti (1999/00 e 2001/02)
UNDER 15: una medaglia di bronzo (2002/03)
1 medaglia d’oro
1 medaglia di bronzo
13 titoli conquistati
Cat. B – Daniele Wyss 2011-2012
Cat. B – Nathan Torelli 2013-2014
Martedì:
18.45 – 21.00
Gruppo ragazzi avanzati 1° allenamento
Riva San Vitale
20.00 – 22.00
Allenamento adulti (tesserati)
Riva San Vitale
Mercoledì:
16.30 – 18.00
Gruppo ragazzi principianti/iniziati
Riva San Vitale
17.45 – 20.00
Gruppo ragazzi avanzati 2° allenamento
Riva San Vitale
20.00 – 22.00
Allenamento adulti (tesserati e non)
Riva San Vitale
Venerdì:
20.00 – 22.30
Partite di campionato
Allenamento libero
Riva San Vitale
Lorenzo Traini
Fraschini Giulia
(giufra90@hotmail.com / 0041 79 448 11 15)
Ferrari Roberto
Domenica 20 gennaio 2019 Campionati Ticinesi
La palestra rimane chiusa durante il periodo delle vacanze scolastiche.
Qui di seguito le eventuali chiusure straordinarie:
– nessuna chiusura straordinaria programmata
Tutti gli allenamenti e le partite di campionato si disputano nella palestra comunale (scuole Elementari) ; mentre i tornei si svolgono nella palestra Palasangiorgio (scuole Medie).
1.1 La superficie superiore del tavolo chiamata “superficie di gioco”, deve essere rettangolare di metri 2,74 di lunghezza e di metri 1,525 di larghezza e deve trovarsi su un piano orizzontale a metri 0,76 del pavimento.
1.2 La superficie di gioco comprende i bordi superiori del tavolo ma non i lati del tavolo sotto i bordi.
1.3 La superficie di gioco può essere di qualsiasi materiale e deve produrre un rimbalzo uniforme di circa 23 cm. Quando una pallina regolamentare è lasciata cadere da un’altezza di cm. 30.
1.4 La superficie di gioco deve essere di colore uniformemente scuro e opaco, ma con una “linea laterale” bianca, di cm. 2 di larghezza, lungo ogni bordo di metri 2,74 ed una “linea di fondo” bianca, larga 2 cm., lungo ogni bordo di metri 1,525.
1.5 La superficie di gioco deve essere divisa in due ” campi” uguali da una rete verticale parallela alle linee di fondo e deve essere continua per tutta l’estensione di ciascun campo.
1.6 Per il doppio, ogni campo deve essere diviso in due “meta’ campo” uguali da una linea centrale bianca di mm. 3 di larghezza parallela alle linee laterali; la linea centrale deve essere considerata parte di ciascuna meta’ campo destra.
2.1 La “rete” consiste nella rete, la sua sospensione ed i paletti di sostegno, inclusi i morsetti di fissaggio al tavolo.
2.2 La rete deve essere sospesa ad una corda fissata a ciascuna estremità ad un paletto verticale alto cm. 15,25; i limiti esterni del paletto si devono trovare a cm. 15,25 dalla linea laterale.
2.3 Il bordo superiore della rete, per tutta la sua lunghezza, deve essere a cm. 15,25 della superficie di gioco.
2.4 La parte inferiore della rete, per tutta la sua lunghezza, deve essere il più possibile a contatto con la superficie di gioco e le sue estremità devono essere il più possibile a contatto con i paletti di sostegno.
3.1 La pallina deve essere sferica con un diametro di mm. 40.
3.2 La pallina deve pesare grammi 2,7.
3.3 La pallina deve essere di celluloide o analogo materiale plastico e deve essere bianca, gialla o arancione ed opaca.
4.1 La racchetta può essere di qualsiasi dimensione, forma e peso ma il telaio deve essere piatto e rigido.
4.2 Almeno l’85% dello spessore del telaio deve essere di legno naturale; uno strato adesivo all’interno del telaio può essere rinforzato con materiale fibroso come: fibra di carbonio, fibra di vetro o carta compressa, ma non deve essere più spesso del 7,5% dello spessore totale o di mm. 0,35,quale che sia il più piccolo.
4.3 Un lato del telaio usato per colpire la pallina deve essere ricoperto, o con normale gomma puntinata con puntinatura esterna avente uno spessore totale, compreso l’adesivo, di non più di 2 mm., o con gomma sandwich con puntinatura interna o esterna avente uno spessore totale, compreso l’adesivo, di non più di 4 mm.
4.3.1 La “normale gomma puntinata” è un singolo strato di gomma non cellulare, naturale o sintetica, con puntinatura uniformemente distribuita sulla sua superficie con una densità’ non inferiore a 10 per cm. quadrato e non superiore a 50 per cm. quadrato.
4.3.2 La “gomma sandwich” e’ un singolo strato di gomma cellulare ricoperto con un singolo strato esterno di normale gomma puntinata; lo spessore della gomma puntinata non deve superare i 2 mm.
4.4 Il materiale di copertura deve estendersi per tutta la superficie del telaio ma non oltre i bordi, ad eccezione della parte più vicina al manico ed impugnata dalle dita, che può essere non ricoperta o coperta con qualsiasi materiale.
4.5 Il telaio, qualsiasi strato all’interno del telaio e qualsiasi strato di materiale di copertura o adesivo, sul lato usato per colpire la pallina, devono essere continui e di spessore uniforme.
4.6 La superficie del materiale di copertura su un lato del telaio o la superficie di un lato del telaio se esso non e’ ricoperto, deve essere colorata in modo opaco, rosso su di un lato e nero sull’altro; qualsiasi guarnizione sui bordi della racchetta deve essere opaca e non deve contenere il bianco.
4.7 Leggere variazioni della continuità della superficie o dell’uniformità del colore dovute a danno accidentale, logorio o scolorimento, possono essere concesse purchè non costituiscano un cambiamento significativo delle caratteristiche della superficie.
Nelle manifestazioni federali di qualunque livello non è consentito utilizzare una racchetta il cui materiale di copertura sia stato trattato con un qualunque procedimento fisico e/o chimico allo scopo di modificarne le caratteristiche di fabbrica.
Il materiale di copertura di cui ai commi precedenti, dovrà possedere un angolo di attrito il cui valore dovrà essere superiore ai minimi stabiliti dagli Organi Tecnici preposti dalla Federazione ed esposti nella tabella aggiornata ed approvata dai competenti Organi Federali.
4.8 All’inizio dell’incontro e ogni qualvolta cambi la racchetta durante un incontro, un giocatore deve mostrare al suo avversario e all’arbitro la racchetta che intende usare e deve permettere loro di esaminarla.
5.1 Uno scambio (rally) e’ il periodo durante il quale la pallina è in gioco.
5.2 La pallina è in gioco dall’ultimo momento nel quale essa è ferma sul palmo della mano libera prima di essere intenzionalmente proiettata verso l’alto nell’esecuzione del servizio, fino a quando essa non tocca qualunque cosa che non siano la superficie di gioco, la rete, la racchetta tenuta in mano o la mano della racchetta sino al polso o fino a quando lo scambio si conclude con un punto o con un colpo nullo.
5.3 Un colpo nullo (let) è uno scambio il cui punto non viene conteggiato.
5.4 Un punto (point) e’ uno scambio che viene conteggiato.
5.5 La mano della racchetta (racket hand) è la mano che tiene la racchetta.
5.6 La mano libera (free hand) è la mano che non tiene la racchetta.
5.7 Un giocatore colpisce (strikes) la pallina se la tocca con la racchetta tenuta con la mano, o con la mano che tiene la racchetta sotto il polso.
5.8 Un giocatore ostruisce la pallina se egli, o qualsiasi cosa indossi o porti, la tocca in gioco quando la stessa è in movimento verso la superficie di gioco e non ha ancora oltrepassato la rispettiva linea di fondo, sempreché non abbia già toccato la rispettiva metà campo dopo essere stata colpita dal giocatore avversario.
5.9 Il battitore (server) e’ il giocatore tenuto a colpire per primo la pallina in uno scambio.
5.10 Il ribattitore (receiver) e’ il giocatore tenuto a colpire per secondo la pallina in uno scambio.
5.11 L’arbitro (umpire) è la persona nominata per controllare unincontro.
5.12 L’assistente arbitro (assistant umpire) è la persona nominata ad assistere l’arbitro in determinate decisioni.
5.13 Ogni cosa che un giocatore indossa o porta (wears or carries) comprende ogni cosa che questi indossava o portava all’inizio dello scambio.
5.14 La pallina deve essere considerata come passante al di sopra o intorno alla rete se passa ovunque tranne che tra la rete ed i suoi supporti o tra la rete e la superficie di gioco.
5.15 La linea di fondo (end line) si considera prolungata indefinitamente in entrambe le direzioni.
6.1 Il servizio inizierà con la pallina liberamente posta sul palmo aperto della mano libera, ed immobile del battitore.
6.2 Il battitore deve quindi lanciare la pallina quasi verticalmente verso l’alto e senza imprimere effetto così che si sollevi dal palmo della mano libera di almeno 16 cm. e ricadere senza che abbia toccato nulla prima di essere colpita dal battitore.
6.3 Mentre la pallina sta discendendo il battitore la deve colpire in modo che nel singolo essa tocchi dapprima il suo campo e poi, dopo essere passata al di sopra o attorno alla rete, tocchi il campo del ribattitore; nel doppio, la pallina deve toccare successivamente la metà campo destra del battitore e del ribattitore.
6.4 Dall’inizio del servizio finchè è colpita, la pallina deve essere al di sopra del livello della superficie di gioco e oltre la linea di fondo del battitore, ed essa non deve essere nascosta al ribattitore da nessuna parte del corpo o dall’abbigliamento del ribattitore o del suo compagno didoppio. ( Lo scopo di questa regola è di rendere visibile la pallina al ribattitore in tutti i momenti durante il servizio. Il giocatore o la coppia che serve non deve fare nulla che potrebbe impedire al ribattitore di vedere la pallina dal momento in cui lascia la mano del battitore e dal vedere il lato della racchetta usato per colpire la pallina)
6.5 E’ responsabilità del giocatore servire in modo che l’arbitro o l’assistente arbitro possano vedere che egli rispetti tutti i requisiti di un servizio valido.
6.5.1 Se non c’è un assistente l’arbitro e l’arbitro e’ in dubbio sulla regolarità di un servizio, può, alla prima occasione nell’incontro, dare solo un avviso al battitore senza penalizzarlo del punto.
6.5.2 Se successivamente, nello stesso incontro, il servizio dello stesso giocatore o dello stesso doppio è di dubbia correttezza, per la stessa o per qualsiasi altra ragione, il ricevitore acquisirà il punto.
6.5.3 Ogni qualvolta c’è una chiara mancanza nel rispettare i requisiti di un servizio valido, non deve essere dato nessun avvertimento e il ribattitore acquisirà un punto.
6.6 Eccezionalmente l’arbitro può disattendere i requisiti di un servizio valido se è convinto che l’ottemperanza è impedita da un problema fisico.
7.1 La pallina, servita o rinviata, deve essere colpita cosi’ che passi sopra o attorno alla “rete” e tocchi il campo dell’avversario, o direttamente o dopo aver toccato la “rete”.
8.1 Nel singolare, il battitore deve prima effettuare un servizio valido, il ribattitore deve poi effettuare un rinvio valido e quindi battitore e ribattitore alternativamente devono effettuare ciascuno un rinvio valido.
8.2 Nel doppio, il battitore deve prima effettuare un servizio valido, il ribattitore deve poi effettuare un rinvio valido, il compagno del battitore deve quindi effettuare un rinvio valido, il compagno del ribattitore deve effettuare un rinvio valido e quindi ciascun giocatore, secondo questa sequenza, deve effettuare un rinvio valido.
9.1 Lo scambio deve considerarsi colpo nullo:
9.1.1 Se la pallina, nel servizio, nel passare sopra o intorno alla “rete”, la tocchi, sempre che il servizio sia per il resto valido, o sia stata ostruita dal ribattitore o dal suo compagno.
9.1.2 Se il servizio è eseguito quando, il giocatore o coppia che ribatte non sia pronto sempre che nè il ribattitore nè il suo compagno tentino di colpire la pallina.
9.1.3 Se la mancata effettuazione di un servizio valido o un rinvio valido o altrimenti la mancata osservanza delle regole, è dovuta ad un disturbo fuori del controllo del giocatore.
9.1.4 Se il gioco e’ interrotto dall’arbitro o dall’assistente arbitro.
9.2 Il gioco può essere interrotto per:
9.2.1 Correggere un errore nell’ordine di servizio, risposta o cambio campo.
9.2.2 Introdurre il sistema accelerato.
9.2.3 Ammonire o penalizzare un giocatore.
9.2.4 Condizioni di gioco disturbate in modo tale che potrebbero influenzare l’esito dello scambio.
10.1. Salvo il caso dello scambio dichiarato colpo nullo, un giocatore acquisisce un punto:
10.1.1 Se il suo avversario non esegue un servizio valido.
10.2 Se il suo avversario non esegue un rinvio valido.
10.3 Se la pallina, dopo averla servita o rinviata regolarmente, tocca qualunque cosa tranne che la rete prima di essere colpita dal suo avversario.
10.4 Se la pallina, dopo essere stata colpita dal suo avversario, passa oltre la linea di fondo senza aver toccato il suo campo.
10.5 Se il suo avversario ostruisce la pallina.
10.6 Se il suo avversario colpisce la pallina due volte di seguito.
10.7 Se il suo avversario colpisce la pallina con un lato del telaio della racchetta la cui superficie non risponde ai requisiti del punto 4.3, 4.4, 4.5
10.8 Se il suo avversario, o qualsiasi cosa indossi o porti, muove la superficie di gioco.
10.9 Se il suo avversario, o qualsiasi cosa indossi o porti, tocca la rete.
10.10 Se la mano libera del suo avversario tocca la superficie di gioco.
10.11 Se, nel doppio, il suo avversario colpisce la pallina fuori dal proprio turno.
10.12 Si verifica quanto riportato nell’articolo 15.2 sul sistema accelerato.
11.1 Una partita sarà vinta da un giocatore o coppia che per prima totalizza 11 punti, ma quando entrambi i giocatori o coppie totalizzano 10 punti, la partita sarà vinta dal giocatore o coppia che per primo totalizza 2 punti consecutivi più del suo avversario o coppia.
12.1 Un incontro deve essere disputato al meglio di qualsiasi numero dispari di partite.
12.2 Il gioco deve essere continuo durante tutto l’incontro ad eccezione degli intervalli autorizzati.
13.1 Il diritto di scegliere l’ordine iniziale di servizio, di risposta ed il campo deve essere deciso per sorteggio, e il vincitore può scegliere di servire o ricevere per primo o di iniziare in un determinato il campo.
13.2 Quando un giocatore od una coppia hanno scelto di servire o di ricevere per primi o il campo, all’altro giocatore o coppia resterà l’altra scelta.
13.3 Dopo che sono stati conteggiati 2 punti il giocatore o coppia che ribatte diverrà battitore e cosi’ fino al termine della partita o finche’ entrambi i giocatori o coppie raggiungano i 10 punti, o fino all’introduzione dell’expedite system, nel qual caso la successione del servizio e della risposta deve rimanere la stessa, ma ogni giocatore deve servire per un solo punto a turno.
13.4 Nel doppio, la coppia che ha diritto di servire per prima in ciascuna partita deve decidere quale dei giocatori inizierà a servire e la coppia avversaria deve decidere poi quale dei giocatori riceverà per primo; nelle successive partite dell’incontro, scelto il primo battitore, il primo ribattitore deve essere il giocatore che serviva su di lui nella partita immediatamente precedente.
13.5 Nel doppio, a ciascun cambio di servizio il precedente ribattitore diventerà battitore e il compagno del precedente battitore diventerà ribattitore.
13.6 Il giocatore o coppia che serve per primo in una partita deve ricevere per primo nella partita immediatamente successiva di un incontro e, nell’ultima possibile partita di un incontro di doppio, la coppia che deve ricevere successivamente deve cambiare l’ordine di ribattuta quando una coppia raggiunge i 5 punti.
13.7 Il giocatore o coppia che inizia una partita in un campo deve cambiare campo nella partita immediatamente seguente dell’incontro e, nell’ultima possibile partita di un incontro, i giocatori devono cambiare campo quando il primo giocatore o coppia raggiunge i 5 punti.
14.1 Se un giocatore serve o riceve fuori turno, il gioco deve essere interrotto dall’arbitro appena l’errore e’ scoperto e deve riprendere con quei giocatori che avrebbero dovuto rispettivamente servire e ricevere al punteggio raggiunto, seguendo la successione stabilita all’inizio dell’incontro e, nel doppio, l’ordine di servizio scelto dalla coppia che aveva il diritto di servire per prima nella partita durante la quale e’ stato scoperto l’errore.
14.2 Se i giocatori non hanno cambiato il campo quando avrebbero dovuto effettuarlo, il gioco deve essere interrotto dall’arbitro appena l’errore e’ scoperto ed i giocatori dovranno cambiare campo con il punteggio acquisito, secondo la successione stabilita all’inizio dell’incontro.
14.3 In ogni caso, tutti i punti assegnati prima della scoperta di un errore devono essere considerati acquisiti.
15.1 L’expedite system deve essere introdotto se una partita non è terminata dopo 10 minuti di gioco a meno che entrambi i giocatori o coppie abbiano raggiunto almeno 9 punti, o in qualunque momento precedente su richiesta di entrambi i giocatori o coppie.
15.1.1 Se la pallina è in gioco quando viene raggiunto il tempo limite, il gioco deve essere “interrotto dall’arbitro” e ripreso con il servizio al giocatore che serviva nello scambio interrotto.
15.1.2 Se la pallina non è in gioco quando viene raggiunto il tempo limite, il gioco deve essere ripreso con il servizio al giocatore che riceveva nello scambio immediatamente precedente.
15.2 Quindi ciascun giocatore deve servire per un solo punto a turno sino alla fine della partita e se il giocatore o la coppia che ribatte effettua 13 rinvii validi acquisirà il punto.
15.3 Se l’expedite system non è stato introdotto in una partita che è durata più di 10 minuti, esso non dovrà essere automaticamente applicato all’inizio della partita successiva.
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